Abstract: | La ferrovia Rocchette-Asiago, attiva dal 1910 fino al 1958, comprendeva un ponte in ferro ad arcata negativa sospeso a 70 metri sul fiume Astico. La sua costruzione avvenne tra il 1906 e il 1909 e fu curata dalla ditta Bianchi-Steiner & C. di Milano. Negli anni ‘50 tuttavia la crescente motorizzazione iniziò a sottrarre passeggeri e merci ai treni della ferrovia, ragione per cui, il 31 luglio 1958, fu sancita la chiusura di quest’ultima, ponte dell’Astico incluso. Dopo numerosi sopralluoghi, il materiale ferroso del ponte fu giudicato scadente e facile al logorio: il 9 dicembre 1966 questo venne dunque abbattuto. Durante il crollo precipitarono tremila quintali di ferro, che andarono a fracassarsi nel greto del fiume trascinandosi dietro alberi e sassi come una frana. Al giorno d’oggi, percorrendo il viadotto di Sant'Agata, collegamento recentemente costruito fra le sponde dell'Astico, si scorge ancora in piccola parte ciò che rimane della maggior opera eretta per il servizio della ferrovia Rocchette-Asiago. |