Abstract: | L’eufemismo è una spia linguistica che, opportunamente rilevata, consente di osservare la correlazione tra lingua e società, attraverso le varianti linguistiche che si generano in funzione di diverse variabili sociali e demografiche. A partire dal saggio di Nora Galli de’ Paratesi, del 1964, che per primo e unico delinea il fenomeno, vengono illustrati gli esiti di un’indagine condotta nel 2011, grazie ad un questionario di 124 domande somministrato ad un campione di 30 donne, di tre fasce di età - giovani, adulte e anziane - nel Comune di Valli del Pasubio. L’indagine affronta i quattro principali ambiti di interdizione nei quali si esercita la censura sociale: sessuale, di decenza, magico religioso e sociale. Una parte specifica è inoltre riservata all’analisi del dialogo con i bambini, dove scompaiono le diversità tra classi di età e, indistintamente, tutte le parlanti adottano un ricco uso di eufemismi, in particolare negli ambiti di interdizione sessuale e di decenza. In appendice si riporta per esteso il questionario adottato nella ricerca, con i quesiti sottoposti alle donne intervistate. |