Le scuole elementari di Malo tra fine Ottocento e primo ventennio del Novecentodi Dalle Rive Luisa
Volume:
Sentieri Culturali 8 (pag. 89 - 106)
Anno:
2008
Argomenti:
Storia Contemporanea
Si approfondisce la riforma del sistema scolastico dopo l’annessione del Veneto al Regno d’Italia. La legge Gabrio Casati del 1859, stabilisce che sia il comune ad occuparsi dell'istruzione elementare e dell'insegnamento religioso. Nel 1904 la legge Orlandi istituisce i corsi serali e festivi per adulti analfabeti;Malo non è soggetta alla Daneo-Credaro del 1911 e il Comune continua a gestire le scuole. Alessandro Rossi e Paolo Lioy, attivi nella realtà politico-sociale, si impegnano contro l’analfabetismo. Alcuni documenti d’archivio registrano le modifiche avvenute a Malo dal 1868, nelle scuole pubbliche e in quella privata. Le relazioni di fine anno danno un quadro generale del sistema scolastico e delle presenze, che variano e diventano addirittura sporadiche nel secondo periodo. Nel periodo della Grande Guerra, mentre gli scolari aumentano a causa dei bambini profughi, gli edifici scolastici vengono adibiti ad ospedali. Dei corsi per adulti non si ha notizia fino al 1919, quando risultano nuovamente attivi.