Abstract: | Si discute della vita e delle opere del pittore cinquecentesco scledense Giovanni De Mio, le cui vicende artistiche sono tutt’oggi difficili da ricostruire a causa della scarsità di documenti che lo riguardano e della sua vita molto dinamica e multiculturale. Si espone poi la produzione pittorica dell’artista, descrivendone le caratteristiche, le innovazioni e i temi rappresentati, spiegando inoltre gli spostamenti compiuti nel corso della sua carriera artistica. Si menziona una pala d’altare dell’artista situata nella Chiesa parrocchiale di Torrebelvicino e si descrive la sua storia, ciò che è raffigurato, il significato dell'iconografia e le tecniche utilizzate. Vengono riportati analogamente anche gli affreschi di Villa Floriani a Santorso, spiegando inoltre la causa del loro deperimento e la struttura della villa. |