Abstract: | Lo scledense Giacomo Pozzolo (1639-1714), che scrisse le “Notizie della terra di Schio scritte dall’anno 1712 al 1714,” volume dato alle stampe nel 1876, fu altresì autore dell’operetta morale “Avvertimenti semplici e ricordi che li scrivo a’ miei successori acciò in ogni tempo li tengano a memoria e almeno una volata l’anno li leggano e osservino”. Lo scritto - una sorta di testamento spirituale - unisce spunti di testi sapienziali con dettami ricavati dal buon senso popolare e dal proprio vissuto personale. L’esordio è riservato ai precetti del buon cattolico e all’amore filiale da riservare all’autorità politica, nello specifico alla Serenissima Repubblica, la “Venetia eviterna” del domenicano spagnolo Pietro Romero, cui l’autore si ispira. I dettami successivi investono la figura della donna, l’educazione dei figli, delle figlie e dei nipoti, il matrimonio, gli affari, l’acquisto e la cessione di beni in affitto, le responsabilità pubbliche, le amicizie, i lavori da svolgere, i viaggi. Nello scritto emerge la costante preoccupazione di proteggere se stessi, prevenendo possibili conseguenze negative derivanti da comportamenti malaccorti. |