Abstract: | Si discute di una rara iconografia tardo medievale, “Santa Domenica”, conservata nella chiesa dell’Immacolata Concezione a San Vito di Leguzzano. Si illustra la struttura architettonica della chiesa, la sua costruzione e le variazioni subite nel tempo, precisando inoltre la sua denominazione cinquecentesca “chiesa di sotto”, per distinguerla dalla chiesa parrocchiale detta “chiesa di sopra”. Si esamina poi l’affresco descrivendolo e spiegando l’importanza delle figure rappresentate: il Cristo e “Santa Domenica”, cioè la personificazione del giorno della settimana. Si espone inoltre il messaggio simbolico espresso dall’opera e in seguito si riportano la sua datazione e l’autore. Successivamente vengono analizzate due opere paragonabili alla “Santa Domenica” per nucleo semantico (l’Imago pietatis e il Cristo della domenica), per studiare a fondo l’origine dell’immagine e le sue variazioni nel tempo. Infine è menzionato e approfondito il “ Cristo della domenica” di San Pietro di Feletto a Treviso, paragonandolo all’opera omonima, precedentemente citata. |